Bologna – Due milioni e mezzo per interventi urgenti per far
fronte alle emergenze prioritarie dopo il maltempo che ha
colpito da ieri la regione. Ricognizione in tempi stretti dei
danni per avanzare la richiesta di stato di emergenza nazionale
al Governo.
E’ quanto stabilito oggi nel corso dell’incontro
convocato questa mattina dal presidente della Regione
Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nella sede del Comune di
Ravenna.
Presenti i presidenti delle Province e dei Comuni capoluogo
della costa particolarmente colpiti dal maltempo e dagli
allagamenti (Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), oltre ai
presidenti delle Unioni dei Comuni, agli assessori regionali
alla Protezione civile Paola Gazzolo, al Bilancio Emma Petitti,
al Turismo Andrea Corsini e al direttore dell’Agenzia regionale
di Protezione civile Maurizio Mainetti.
“Le risorse saranno destinate ai territori colpiti da
maltempo e mareggiate sulla base del quadro che i presidenti
delle province ci presenteranno”, sottolinea Bonaccini. “La
priorità è far fronte alle emergenze prevalentemente per la
costa che è stata toccata da un evento di carattere eccezionale,
con picchi d’onda e mare combinati insieme ma stiamo monitorando
la situazione in tutta la regione soprattutto per verificare i
danni a seguito delle nevicate dei giorni scorsi. Appena
terminata la ricognizione sul territorio, che avverrà in tempi
molto stretti, avremo modo di procedere anche alla richiesta di
riconoscimento dello stato d'emergenza per le calamità naturali
e per i relativi aiuti statali. Va aggiunto, per ora, il
ringraziamento a tutti gli operatori e i volontari, agli Ento
locali e alle Prefetture che hanno lavorato fin dalle prime ore
e che sono ancora impegnati nella gestione dell’emergenza”.
Per quanto riguarda l’aggiornamento della situazione
meteorologica, la Protezione civile conferma lo stato di
attenzione fino a stasera, poi il meteo migliorerà anche se si
abbasseranno temperature e saranno possibile gelate.