Bologna
- La
prima seduta
della nuova Assemblea legislativa della Regione
Emilia-Romagna sarà convocata dal presidente dell’Assemblea
uscente non prima di quindici e non oltre trenta giorni dalla
proclamazione dei candidati eletti a consigliere regionale.
Il primo atto dopo il voto è la
proclamazione
ufficiale dei nuovi 50 consiglieri (compreso il presidente della
Giunta regionale) da parte della Corte d’Appello che avverrà
dopo la conclusione delle verifiche dei Tribunali su base
circoscrizionale provinciale.
Con l’insediamento dell’Assemblea, il
presidente della
Regione assume le proprie funzioni ed entro 7 giorni da
tale data nomina il vicepresidente e gli assessori della Giunta.
L’insediamento dell’Assemblea
Il primo atto della nuova Assemblea è l’
elezione
dell’Ufficio di presidenza (composto da presidente, due
vicepresidenti, due segretari e due questori) secondo le
modalità dell’articolo 33 dello Statuto regionale.
La prima seduta d’Aula è presieduta dal consigliere eletto più
anziano d’età, fino alla nomina del nuovo presidente
dell’Assemblea.
La presentazione
della Giunta regionale
Nella prima seduta successiva all’insediamento, e non
oltre trenta giorni, il presidente della Regione illustra
all’Assemblea il programma di legislatura e la
composizione della Giunta motivando le scelte
fatte. Il numero degli assessori non può essere inferiore a 8 e
superiore a 10. Potrà essere nominato anche un sottosegretario
alla Presidenza.
Sulle comunicazioni del presidente della Regione si svolge un
dibattito, secondo tempi e modalità decisi
dall'Ufficio di presidenza dell’Assemblea e sentita la
Conferenza dei presidenti dei Gruppi assembleari.
L’Assemblea si esprime sulla composizione della Giunta e approva
il programma di mandato con una risoluzione cui è allegato il
programma stesso.
Le norme
La determinazione cronologica dei tempi e dei passaggi
dell’avvio della X legislatura sono fissati dallo Statuto
regionale e dal regolamento interno dell’Assemblea.