Bologna – “Continueremo a stare a fianco dei familiari delle
vittime e confermiamo la nostra disponibilità a sostenere tutte
le eventuali iniziative che potranno essere intraprese
nell’ambito del coordinamento delle istituzioni che si sono
costituite parte civile fin dal primo momento”.
Così il
sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna
Alfredo Bertelli dopo che ieri la Corte di Cassazione ha
annullato senza rinvio la condanna per le morti per amianto che
era stata decisa a conclusione del grado di appello del processo
alla multinazionale Eternit in seguito alle morti per
esposizione all’amianto di lavoratori di quattro stabilimenti
italiani tra cui quello di Rubiera, in provincia di Reggio
Emilia.
“La Regione Emilia-Romagna si era costituita parte civile sin
dalla prima fase istruttoria - ricorda Bertelli - e ha seguito
tutto il percorso processuale insieme agli Enti locali e alle
famiglie delle vittime. Ora continueremo il nostro impegno”.