Acquacoltura. Rabboni: soddisfazione per la
proroga delle concessioni. Ora cominciamo a ragionare sulle
prospettive del settore. Entro il mese di gennaio un incontro
promosso dalla Regione.
Bologna - “L’accoglimento della proroga al 2020 delle
concessioni demaniali per l’acquacoltura e la mitilicoltura è un
risultato molto importante, frutto dell’impegno anche di questa
Regione, che salutiamo con soddisfazione. Alla luce di questo
punto fermo ora, Istituzioni e operatori, possiamo ragionare
insieme con serenità sulle prospettive di un settore rilevante
per l’economia emiliano-romagnola”. Così l’assessore regionale
all’agricoltura e pesca Tiberio Rabboni ha
commentato il via libera nell’ambito della legge di Stabilità
all’allineamento della scadenza delle concessioni per
l’acquacoltura a quelle turistico-balneari.
Proprio per avviare il confronto sul futuro di un comparto che
tra le province di Ravenna e Ferrara dà lavoro a oltre 2mila
imprese, Rabboni ha annunciato un incontro già entro la fine
di gennaio, aperto agli operatori del settore, ai sindacati e
al quale è prevista la partecipazione della senatrice
Maria Teresa Bertuzzi tra le promotrici della
richiesta di proroga. “Sarà l’occasione - ha detto l'assessore
- per esaminare la fase applicativa della proroga, ma anche per
avviare la discussione sulle linee guida nazionali che dovranno
essere messe a punto per armonizzare in tutto il Paese le
procedure di assegnazione delle aree”./PF