Il sindaco di Trani, Luigi Riserbato, ha incontrato il sindaco
di Matera, Salvatore Adduce, per complimentarsi per la
designazione della città lucana come capitale europea della
cultura per il 2019. Riserbato ha avviato il dialogo con il
primo cittadino materano per una possibile, fattiva,
collaborazione fra le due città in vista dello straordinario
appuntamento che vedrà Matera protagonista.
Interessanti sono stati gli spunti emersi dalla conversazione
avvenuta sabato nel circolo culturale La Scaletta di Matera, in
occasione di un evento dedicato alla scultura lucana
contemporanea (una delle tante iniziative promosse dal sodalizio
presieduto da Ivan Focaccia) ed al quale il primo cittadino
tranese è stato invitato.
Riserbato
ha ricordato che negli anni ‘60 proprio lì aveva esposto dei
suoi quadri il pittore tranese Ivo Scaringi. Non è questo
l’unico filo conduttore che lega le due città, come ha
sottolineato Riserbato al collega Adduce durante
l’incontro. Trani è rinomata per essere la città della pietra
così come Matera è conosciuta in tutto il mondo per i Sassi,
patrimonio dell’Unesco e simbolo della città lucana come lo è
per Trani la Cattedrale, proclamata nel 2002 patrimonio
culturale mondiale dell’Unesco come monumento messaggero di una
cultura di pace. Non solo. Riserbato ha evidenziato anche la
straordinaria simbiosi che si può creare tra la collina materana
ed il mare dell’Adriatico.
L’intesa
fra i due sindaci porterà nelle prossime settimane alla stipula
di un protocollo d’intesa, sancito dalle due amministrazioni
comunali mediante apposite delibere di giunta municipale. In
vista di questo fondamentale passaggio, il sindaco Riserbato ha
annunciato che nei prossimi giorni coinvolgerà le tante
associazioni che operano nel territorio di Trani e che hanno
matrice turistica e culturale per elaborare un programma di
massima da sottoporre al comitato organizzatore di Matera 2019
del quale il sindaco materano Adduce è presidente.