TURSI;
THE WORLD CAFÉ, QUANDO L'INTEGRAZIONE VALORIZZA IL TALENTO DEI
NORMALI
La
contaminazione culturale come stimolo per arricchire le scelte e il
valore di stare insieme. È stato questo il punto di partenza di un
confronto al quale hanno partecipato gli studenti dell’Istituto
Comprensivo “Albino Pierro” di Tursi nel dibattito “La voce delle
giovani generazioni: il viaggio che desidero evitare per non avere
il desiderio di ritornare”. Un momento importante nell’ambito
dell’iniziativa “The world cafè” promossa dall’amministrazione
comunale di Tursi e dall’Area Programma Metapontino Collina
Materana. I giovani presenti hanno partecipato con grande interesse
manifestando particolare curiosità anche per la formula del talk che
ha visto loro protagonisti con le loro esperienze e anche timidezze
nel raccontarsi.
Enrico Sodano esperto di politiche attive del lavoro ha stimolato
spunti di confronto tra i giovani e tra i rappresentanti
istituzionali e del mondo della scuola presenti evidenziando la
necessità di imparare a dare valore all'ascolto, alla relazione con
le persone. Incuriosirsi é stata la parola che ha fatto da filo
conduttore alle diverse testimonianze degli studenti che hanno
ribadito il bisogno di essere maggiormente ascoltati dagli adulti.
Sodano ha letto anche un estratto del testo“L’ospite illustre” del
giurista e grande uomo che ha fatto la storia della politica
italiana Giuseppe Zanardelli. È emerso quanto già tantissimi anni fa
lo stesso Zanardelli invitava il popolo lucano a stare insieme a
lavorare per obiettivi comuni.
La
preside dell’Istituto, la prof.ssa Carmela Liuzzi, ha ricordato
quanto “la comunità di Tursi sia ben integrata e l'iniziativa é
assolutamente in linea con gli obiettivi formativi e culturali che
l’Istituto si pone di raggiungere. Avere stimoli continui,
immaginare nella propria vita anche diversi mestieri aiuta a
confrontarsi con nuove conoscenze attraverso appunto le scelte, tema
fondante di questo incontro dedicato ai giovani”. Lasciare valori ai
propri studenti oltre all’insegnamento è stato il messaggio della
prof.ssa Rosa Sarubbi così come prezioso è il lavoro degli
insegnanti di sostegno affinchè tutti possano sentirsi integrati nel
mondo scuola. “L'amministrazione comunale - come ha sottolineato
l'assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Modarelli - continua
le azioni di vicinanza agli studenti perché aprirsi all'orientamento
culturale di una comunità é un grande patrimonio ed é un’occasione
per proiettarsi verso il futuro”. La psicologa del servizio sociale
della scuola Anna Borghese ha spiegato i risultati di un
questionario somministrato ai ragazzi prima dell’incontro e che ha
evidenziato nelle risposte una perdita di fiducia dei giovani verso
gli adulti ma un aumento del valore dell'amicizia. La giornata è
stata animata anche dal mago Carlo Fox che ha divertito bambini e
famiglie nella Sala
Conferenze
Benedetto XVI di Tursi e dal racconto, sull’integrazione attraverso
la testimonianza di una giovane donna, Rrufa Ledinis, che ha
evidenziato il profondo senso di appartenenza alla comunità
tursitana, il bisogno, ormai, di vivere la quotidianità in questo
territorio. Il primo cittadino Giuseppe Labriola ha rinnovato lo
spirito di accoglienza dell’intera comunità e amministrazione
comunale verso iniziative rivolte alla promozione di una conoscenza
reciproca, al riconoscimento e al rispetto delle differenti identità
culturali. E ancora preziosa la testimonianza di Paolo Popia che ha
dato vita a un’attività imprenditoriale ricettiva “Il Palazzo dei
poeti” in cima alla Tursi antica, ispirata alla poesia e
all’accoglienza. “Impensabile immaginare – ha dichiarato il
Dirigente scolastico, il prof. Angelo Castronuovo – di svolgere
sempre lo stesso lavoro. I giovani
devono
aprirsi alla capacità di saper cambiare, di essere integrati e
pensare che la Sud dovremmo investire più su cose immateriali”. La
magia delle note musicali dell’Associazione MUSTEADUSUD in “TU
CHIAMALE SE VUOI EMOZIONI…”, ha fatto da cornice alla giornata
grazie a un revival di musica italiana con brani degli anni ’60 fino
ai giorni nostri oltre alla narrazione delle storie e suggestioni
del tempo collegate alla narrazione della giornalista Annamaria
Sodano.
Potenza, 17 novembre 2014
|
|