Venerdì 15 novembre alle ore 17:30,
Federica Troisi presenta il suo volume "Salvatore
Bacile di Castiglione. Un nomade salentino nell’Inghilterra
vittoriana" (Progedit) presso la Fondazione
Palmieri di Lecce (Chiesa di San Sebastiano, Vicolo dei
sotteranei, 26).
Introduce il presidente della FIDAPA Lecce Giusy Ruggeri.
Dialogheranno con l'autrice la prof.ssa Annamaria Piglionica
(Università del Salento) e l'editore Gino Dato.
|
|
|
Federica Troisi |
|
|
|
Salvatore Bacile di Castiglione
Un nomade salentino nell’Inghilterra
vittoriana |
|
Collana:
Itinerari |
|
|
|
2013, pp. 112 con ill., € 20.00
ISBN: 978-88-6194-174-8 |
|
Il libro
Nota e significativa fu la presenza di
viaggiatori stranieri in Italia, fino all’estrema regione
pugliese, dal Settecento in poi. Meno nota, anzi del tutto
sconosciuta per la nostra storia, è invece la presenza dei
primi viaggiatori pugliesi nell’Inghilterra vittoriana,
soggiogati dal fascino di Londra, come testimoniano i loro
scritti presto dimenticati.
In questa scia, notevole è l’attualità delle annotazioni su
Londra che stilò una figura versatile come Salvatore Bacile
di Castiglione, appunti e considerazioni tanto attuali e
d'interesse da indurre Federica Troisi a curarne la
ristampa. Il libro diventa però anche una occasione per
lumeggiare la complessa personalità dell’aristocratico
nomade salentino.
Primogenito di un’antica e nobile famiglia, Salvatore Bacile
di Castiglione diventa avvocato per volere paterno, ma
depone presto i codici per dedicarsi ai viaggi e alla
pittura. Disattendendo tutte le aspettative della propria
casta riposte nel primogenito, il nostro viaggiatore deve
subire una perdita, l’ostracismo della famiglia, ma, a un
tempo, acquista la capacità di guardare l’Inghilterra,
atteggiamento del tutto insolito all’epoca, con occhio
critico e disincantato. |
|
L'autore
Federica Troisi, già ordinaria di
Lingua e Letteratura inglese presso l’Università degli studi
di Bari Aldo Moro, si è impegnata in vari settori della
ricerca. Oltre l’ambito strettamente anglistico (“Metateatro”,
“Troilo e Cressida”, “Commedie di J.R. Planché”, “Verdi e
Shakespeare”, “Nietzsche e Shakespeare”, “Pinter e
Magritte”) si è occupata dei rapporti anglo-italiani (“G.
Zanella e la letteratura inglese”, “E.M. Forster e
l’Italia”) e ha condotto la prima ricerca sulle relazioni
anglo-pugliesi (“Shakespeare e la Puglia”, “Shakespeare
nella stampa di Terra di Bari”, “La cultura inglese in
Puglia tra Otto e Novecento”, “Annotazioni di viaggiatori
pugliesi dell’Ottocento nell’Inghilterra vittoriana”). |
|
|
|
|
|
|
|
|
|