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Nella calza della Befana, tra un dolcetto e un pezzo di carbone, c'è sempre spazio per un libro dedicato ai più piccoli.

Vi suggeriamo una selezione dei nostri titoli per bambini, tutti magnificamente illustrati e adatti anche a un utilizzo come strumento di formazione ed educazione.

Completano l'offerta il libro delle feste pugliesi del prof. Pietro Sisto e il nuovo calendario alla barese 2013 di Michele Fanelli.

 

  Pietro Sisto
  I giorni della festa
Miti e riti pugliesi tra memoria e realtà
 
Collana: Il paese di Cuccagna
   
 
2012, pp. 208, € 27.00
ISBN: 978-88-6194-128-1
 
Il libro
La collana “Il paese di cuccagna” si arricchisce di un volume scritto da un italianista dell’Università di Bari che si occupa anche di storia del libro e dell’editoria e di tematiche antropologiche: dall’intreccio di interessi apparentemente così diversi nasce un libro che da un lato si segnala per il rigore della ricerca e le ragioni dell’approfondimento, dall’altro per la chiarezza della forma, l’eleganza dell’impaginazione e la bellezza dell’apparato iconografico. L’autore, in realtà, si sofferma sul significato e sul ruolo ricoperto nella società tradizionale e in quella odierna dalle feste, esaminate non solo come veri e propri beni culturali immateriali da conoscere e tutelare, ma anche come interessanti testimonianze della complessa, contraddittoria transizione dal mondo pagano a quello cristiano e cattolico: i riti odierni, insomma, ricordano i miti di un passato remoto e i giorni magici di un calendario che scandiva l’avvicendarsi delle stagioni e il ritmo misterioso della natura. Un viaggio nel tempo, insomma, ma tutt’altro che nostalgico perché aiuta il lettore a comprendere la realtà di una terra come la Puglia nella quale nei giorni della festa continuano a sfilare santi e madonne, confraternite e bande da giro in uno straordinario, irripetibile spettacolo di luci e suoni, di colori e sapori che, nelle pagine di questo libro, rivivono per tutto l’anno: fra sacro e profano, fra passato e presente, fra parole e immagini.
 
L'autore
Pietro Sisto è docente di Letteratura italiana e di Storia del libro e dell’editoria nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari. Si è prevalentemente interessato di problemi di carattere letterario e di storia della cultura con particolare riferimento al Mezzogiorno d'Italia. Primo frutto di questi studi il lavoro monografico "Due medici il principe di Taranto e la peste" pubblicato nel 1986 presso l'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento meridionale di Napoli. Si è anche occupato di storia della stampa e dell'editoria con due contributi scritti per la laterziana "Storia di Bari" e con il corposo volume "Arte della stampa e produzione libraria a Bari. Secoli XVI-XIX" (Schena, Fasano 1994, rist. 2006). Dirige la collana di storia del libro e della cultura nel Mezzogiorno d'Italia "All'insegna del colombo d'oro" (Schena) nella quale sono apparsi "Quell’ingordissima fiera. Letteratura e storia della peste in Terra di Bari" (1999), "I fantasmi della ragione. Letteratura scientifica in Puglia tra Illuminismo e Restaurazione" (2002), "La parola e il segno. Letteratura delle immagini e immagini della letteratura in tipografia" (2006). Nella collana "Il paese di Cuccagna" da lui diretta per i nostri tipi ha pubblicato "L’ultima festa. Storia e metamorfosi del Carnevale in Puglia" (2007) e curato, insieme a Piero Totaro, "Il Carnevale e il Mediterraneo". Recente la pubblicazione per i tipi dell’editore Fabrizio Serra del volume "Legato son, perch’io stesso mi strinsi. Storie e immagini di animali nella letteratura italiana. I."(2010).

 

  Michele Fanelli
  U Settane 2013
 
Collana: Lunari
   
 
2012, pp. 16 con ill., € 8.00
ISBN: 978-88-6194-162-5
 
Il libro
Immagini, personaggi e storie del borgo murattiano di Bari, nel secondo centenario della fondazione della città "nuova" da parte dei mastri muratori troppo stretti tra i vicoli del borgo, sono il piatto forte della nuova edizione del calendario "U Settane". Che, per il resto, non deluderà i suoi affezionati cultori. Infatti, accanto a rubriche nuove come quelle dedicate ai palazzi e alle chiese della città, ritornano l'oroscopo e i numeri per le giocate del lotto, la cucina e i piatti della tradizione, il santo del mese, le barzellette di Coline e Mariette, le parole che non si usano più, i proverbi e i detti. "U settane 2013" è come un pozzo della baresità, cui Bari e i pugliesi possono attingere per nutrirsi di una fonte essenziale della memoria di vivere. L'opera si presenta ancora più varia nelle sue rubriche, in un grande formato (cm 33,5 x 49), tutto a colori, ricca di immagini introvabili che ritraggono angoli sconosciuti e oggetti che stanno scomparendo, risuonante di filastrocche e parole di cui ignoravamo il significato e di storie di un mondo che non c'è più. Ma non per questo lancia malinconici o nostalgici ritorni al passato. Il calendario si allinea semplicemente con i tempi, che richiedono un forte radicamento nella nostra storia: il rilancio del dialetto non viene visto come arma di divisione, semmai come mezzo di approfondimento. "U settane" diventa così una bussola essenziale per affrontare i momenti e le stagioni dell'anno che sta per affacciarsi. Ma è anche un pezzo unico per i collezionisti.
 
L'autore
Michele Fanelli è nato a Bari nel 1954. Amante del vernacolo e della tradizione popolare, sin da giovane ha organizzato un gruppo teatrale nella Cattedrale di Bari. Presidente del Circolo ACLI E.N. Dalfino dal 1994, è impegnato in iniziative per la rinascita del suo quartiere. Tra le sue numerose opere, ricordiamo, per i nostri tipi, "Bari vecchia porte aperte. Odori, sapori, superstizioni, liti, bestemmie" (2008), alla seconda edizione. Nel 2011, "Tradizioni baresane". Inoltre, ormai pezzi d’antiquariato, le edizioni 2010, 2011, 2012 del suo "U Settane".

 

  Anna Baccelliere
  I grandi non capiscono mai niente
I bambini ci spiegano la vita
Illustrazioni di Chiara Gobbo
 
Collana: Briciole
   
 
2012, pp. 144, € 18.00
ISBN: 978-88-6194-143-4
 
Il libro
“I grandi non capiscono mai niente!”. Lo abbiamo pensato così tante volte che è straordinario pensare che ci sia bisogno di un libro per ricordarcelo. Eppure è così. E Anna Baccelliere, con i suoi grandi discorsi di semplici parole, ci accompagna nell’impresa di valicare il confine delle culture che, inevitabilmente, dividono il mondo dei grandi da quello infantile. Osservandoli, impariamo, ricordiamo che l'apertura dei bambini, in ogni loro gesto, è totale. Manifestano fisicamente, con le loro braccia, anche il loro cuore. E quando si cresce cosa accade? In questo libro ritroviamo tante avventure per i più piccoli, ma anche per genitori e educatori, storie per facilitare l’incontro tra due mondi che tendono ad allontanarsi l’uno dall’altro e, soprattutto, per non dimenticare quello che siamo stati. Per cercare di custodirlo e condividerlo, con tanta fantasia e immaginazione, con i nostri figli.
 
L'autore
Anna Baccelliere (Grumo Appula, Bari) insegna nella secondaria di primo grado. Autrice di libri per bambini e ragazzi, cura apparati didattici di testi scolastici e conduce laboratori e incontri di promozione della lettura. Collabora con il bimestrale di cultura “L’Estro Verso” occupandosi della rubrica “Biblioteca birichina”. Vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali, ricordiamo il “Premio delle Palme” di San Vito dei Normanni, il “Vileg novella dal Judri” di Udine, il Premio città di Bitritto, il premio "Sulle ali delle farfalle e dei cigni" di Schwanenstadt (Austria). Tra i suoi libri: “Il Principe delle Murge”, “Sognando gnomi”, “Freak”, “Due pugni di terra per un sogno”, “Accidenti alle regole”, “Fabrizio e la rivolta dei giocattoli”, “Scrivere è giocare”, “Alina e l’orco Ulrico”, “Io, nonno Carlo e la paura”, “Il lupo? Pace fatta!”, “Che fine ha fatto nonno Peppino?”

Chiara Gobbo nasce nel 1979 in provincia di Torino. Illustratrice a tempo pieno, ha collaborato con diverse case editrici italiane e ottenuto riconoscimenti in concorsi di illustrazione nazionali e internazionali. Link: http://chiaragobbo.blogspot.com

 

  Federica Sisti
  Le avventure di Cesarino nel campo dei miracoli
Illustrazioni di Michele Barone
 
Collana: Briciole
   
 
2012, pp. 96, € 15.00
ISBN: 978-88-6194-140-3
 
Il libro
Cesarino rappresenta l’universo infantile, in tutte le sue diverse sfaccettature, positive e negative. Quasi come in un percorso di iniziazione, fa esperienza della vita e, come un esploratore, scopre il mondo della natura intorno a lui. Così facendo diventa l’artefice di una rivoluzione infantile, di una presa di coscienza del bambino, di quello che è il supremo obiettivo dell’esistenza, chiarendo quelle che sono le debolezze, ma anche la forza insita nella natura umana, l’amore di Dio e ciò che è bene e ciò che è male. Ancora, le sue avventure suggeriscono il rispetto che l’uomo è tenuto a riservare alla natura, specchio dell’intera società. Il libro si offre nelle vesti di un esempio di narrativa per giovani lettori, prodotto di un originale connubio tra fantasia e realtà. L’autrice ha inteso farne un esempio di narrativa dal taglio spiccatamente didattico e formativo, senza però dimenticare che cosa vogliono leggere i bambini, ovvero mettendo a fuoco la loro naturale predisposizione verso l’immaginazione, la fantasia, la magia dell’assurdo, dell’inverosimiglianza, dell’irrealtà (dalla Introduzione di Carlo Marini).
 
L'autore
Federica Sisti (Genova 1972) si specializza in Didattica dell’Italiano a Stranieri, presso l’Università per Stranieri di Siena nel 1999. Si laurea in Scienze della Formazione primaria all’Università di Urbino nel 2008. Ha svolto esperienze di lavoro all’estero, come assistente di lingua italiana e come coordinatrice di azioni in favore della promozione e dell’insegnamento delle lingue latine nel mondo. Pubblica il suo primo libro, “I du bourdei: due ragazzi a cavallo degli anni Trenta”, con la casa editrice Neftasia di Pesaro, nel 2008. Ottiene il diploma di perfezionamento post lauream in “Counseling skill” presso l’Università di Urbino nel 2009. Pubblica nel 2011 “Aspettando la farfalla” con la Progedit, testo adottato come libro di lettura nel corso di laurea di Letteratura per l’infanzia, alla facoltà di Scienze della formazione primaria di Urbino. È ora docente di scuola primaria e organizza, in collaborazione con l’Università di Urbino e con diverse associazioni culturali, corsi di lettura e scrittura creativa per bambini e adulti, anche nell’ambito delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Gestisce il Master di lettura e scrittura creativa presso l’Università di Urbino, rivolto a formatori, educatori, insegnanti di ogni ordine e grado.

 

  Anna Bossi e Liliana Carone
  L'insalata era nell'orto
Favole da mangiare
 
Collana: Briciole
   
 
2011, pp. 144, con ill. a colori, € 18.00
ISBN: 978-88-6194-107-6
 
Il libro
Favole in briciole. Briciole di storie per imparare a mangiare. Storie da mordere, leggere e ascoltare per insegnare ai bambini l’arte del mangiare e del mangiar sano.
Le racconta ai suoi nipotini nonna Sofia durante una passeggiata al mercato. Protagonisti gli alimenti di tutti i giorni, il latte, il pane, la pasta, i dolci, gli ortaggi, la frutta... cibi crudi e cotti, da sminuzzare, cucinare, annusare, assaporare.
Le gemme di saggezza culinaria di nonna Sofia decorano una normale mattina al mercato tanto da farne, per Nic e Giacomo, una meravigliosa gita attraverso sensazioni sonore, visive, olfattive, tattili e, naturalmente, gustative.
Potremmo anche sfogliarle divisi tra il bisogno degli adulti di insegnare ai bambini cosa e come mangiare e il desiderio dei più piccoli di assaporare, gustare, “pasticciare” con cibi più o meno noti.
La morale è chiara: è facile vivere altrimenti ciò che quotidianamente non sembra che un fastidioso compito, specie quando c’è una nonna, come Sofia, che sa usare la sua esperienza e il suo amore per i nipotini in modo tale da rendere ogni evento motivo di divertente apprendimento.
 
L'autore
Anna Bossi, dopo un’infanzia vissuta a Milano, si trasferisce con la famiglia a Galliate dove è nata nel 1955. Consegue il diploma magistrale e dal 1976 insegna nelle varie classi che le sono state assegnate e con le quali colleziona parecchi premi che la portano in giro per l’Italia. Da sempre le piace scrivere e all’età di 17 anni vince un Premio Andersen nella categoria dilettanti. Dal 2007 pubblica libri per bambini.
L'illustratrice - Liliana Carone, insegnante e illustratrice barese, ha al suo attivo pubblicazioni e partecipazioni internazionali. Tra le più recenti, ricordiamo la Mostra Internazionale di Illustrazione Fantasia a Bari e le personali "In un mondo piccolo" (Bari, 2007) e "Favole" (Locorotondo 2008). Ha pubblicato "La mucca piccolina" (La Vallisa, Bari); "La leggenda dell'olivo" (Lupo, Lecce); "Una notte all'oasi"(Tolbà, Matera); "Nonna, mi racconti di te?" (Edicolors, Genova); "Giulio e la fonte dell'amore" (Secop, Corato); "Il tesoro di Itria" (Schena, Fasano).

 

  Teresa Petruzzelli
  Le storie di Bimba
Illustrazioni di Andrea Dentuto
 
Collana: Briciole
   
 
2010, pp. 84, € 12.00
ISBN: 978-88-6194-085-7
Leggi un estratto
 
Il libro
Ma chi è "Bimba"? Bimba è una ragazzina curiosa, impertinente, allegra, con un cappottino rosso e le scarpe sempre lucide, anche se gira il mondo, cammina in ogni città, paese, borgo, piazza, pozzanghera, a caccia di solitudini. Ha un unico difetto: riesce a giocare poco, un po' come i bambini di oggi, oberati di impegni e stressati dai doveri. "Le storie di Bimba" sono le sue avventure urbane, tra periferie tristi e quartieri dormitorio, dove lei ogni tanto getta in volo tre pietre o schizza acqua dalla fontana; insomma fa il mestiere di bambina. Agli uomini e alle donne sole e tristi lei regala un oggetto magico e un po' delle sua vivacità. Bimba non ha paura di aprire le porte. In ogni storia incontra individui stravaganti e terribilmente soli, Donnone, Abbozzolato, Subacqueo ed altri ancora, fino a farli diventare una piccolo villaggio di stravaganti ma di sicuro meno soli.
 
L'autore
L'autrice - Teresa Petruzzelli è nata a Bari 44 anni fa. Drammaturga e regista si occupa di teatro in contesti di disagio. Ha pubblicato nel 2008 "Bimba & Orco" per Lupo Editore e, di prossima uscita, "Storie di sesso e di ringhiera" per Aisara. L'illustratore - Andrea Dentuto (Bari 1969) disegna da sempre approdando in Giappone, dove pubblica manga d'autore e realizza cartoni animati. Adora uccellini, maiali, cinghiali e Totoro. Il suo scrittore preferito è Maurice Leblanc. Il suo maestro è Kazuhiko Kato, a cui dedica sempre i suoi lavori. Insegna ai giovani come disegnare manga.

 

  Manlio Triggiani
  Favole pugliesi
Prefazione di Raffaele Nigro
Illustrazioni di C. De Cristo, S. Pica, R. Salvemini
 
Collana: Briciole
   
 
2010, III ed., pp. 192, € 18.00
ISBN: 978-88-6194-069-7
 
Il libro
Sessanta favole per sessanta "parole" per sessanta illustrazioni. Le introvabili "Favole pugliesi" ripropongono frammenti di sapienza popolare per lo più dimenticati o, al limite, sedimentati nel "DNA culturale" di più generazioni grazie agli insegnamenti che hanno riempito il tempo e lo spazio, dove divengono indistinti l'immaginare del bambino e il narrare dell'adulto. Il recupero di storie dimenticate, spesso nella versione in italiano dall'originario dialetto, non è, tuttavia, il solo fine del libro, né il principale. "Favole pugliesi" propone, piuttosto, una originale esperienza di ascolto e di lettura che mette al centro il legame tra la malia del racconto, l'efficacia didascalica della singola parola, la suggestione dell'illustrazione. L'alleanza tra queste tre dimensioni comunicative propone in nuova veste l'antichissimo piacere della scoperta, nella fiaba e nella favola, di tracce delle nostre tradizioni, di credenze, di ritualità antiche, di una saggezza che non c'è più. Un piacere che non ha tempo e non ha età, che prescinde da appartenenze sociali e ideologiche. Un piacere che diventa immenso quando il racconto si fa occasione di contatto tra generazioni. Completano l'opera le tavole di tre giovani talenti dell'illustrazione.
 
L'autore
Manlio Triggiani (Bari 1955), laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista e lavora alla "Gazzetta del Mezzogiorno". Ha curato libri e collaborato alla redazione di volumi collettanei. Collabora con varie riviste. Alterna l'interesse per la cronaca (nei settori della cultura, dell'ecologia e delle tematiche della formazione, in particolare dell'Università) agli studi tradizionali e delle tradizioni popolari. Per i nostri tipi ricordiamo il suo "Storia del Natale. Culti, miti e tradizioni di una festa millenaria".

Gli illustratori
Clara De Cristo è nata a Bari,dove vive e lavora. Dopo gli studi artistici ha partecipato a concorsi di pittura in diverse località italiane. Ha realizzato mostre di pittura collettive e personali, ha collaborato con teatri disegnando complementi scenografici, ha contribuito alla didattica di scuole elementari e medie mediante corsi di pittura e cartapesta. Renata Salvemini è nata a Brindisi nel 1972, ha frequentato l'"Accademia dell'illustrazione e della comunicazione visiva" a Roma, dove vive e lavora. Collabora come illustratrice free-lance con studi grafici e agenzie di pubblicità. Silvano Pica è nato a Taranto il 10 giugno 1986. Attualmente frequenta, presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce, il biennio specialistico in decorazione. Contemporaneamente, lavora come illustratore free-lance.

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