Bologna - Circa 2,3 milioni di euro destinati a 6 interventi di
prevenzione del dissesto idrogeologico. Questo il risultato
della firma del secondo Atto integrativo all’Accordo di
programma del 3 novembre 2010 tra il Ministero dell’Ambiente e
la Regione Emilia-Romagna, apposta oggi da parte del ministro
Andrea Orlando e dal presidente Vasco Errani.
Le risorse sono
state rese disponibili in seguito ai risparmi conseguiti su
opere già concluse e previste nei Programmi approvati dalla
Regione tra il 1998 e il 2008: economie che hanno consentito
all'Assessorato regionale alla Sicurezza territoriale di
avanzare al Ministero la richiesta di destinare tali fondi a
nuovi interventi di mitigazione del rischio.
In particolare, saranno finanziati due interventi in
provincia di Bologna (San Lazzaro di Savena e Lizzano in
Belvedere) per un totale di 950 mila euro e uno rispettivamente
nelle province di Parma (Sala Baganza, 400 mila euro), Reggio
Emilia (Ligonchio, 400 mila euro), Ravenna (Casola Val Senio,
oltre 197 mila euro) e Rimini (Verucchio, 350 mila euro).
"Con questo atto integrativo si rendono disponibili ulteriori
risorse su un tema strategico come quella dell’ambiente e
dell’assetto del territorio, in aggiunta ai finanziamenti già
contemplati – ha commentato il presidente Vasco Errani -. Con il
ministro Orlando è stato condotto un ottimo lavoro di squadra".
“In un periodo così difficile per il reperimento di risorse
economiche ho posto il tema del dissesto idrogeologico come
priorità del mio Ministero e dell’intero Governo – ha dichiarato
il ministro Orlando -. “Gli interventi per contrastare il
dissesto idrogeologico sono la più grande opera pubblica da
realizzare. Non affrontare questo problema significherebbe
accumulare un debito futuro”.
“Si tratta di un risultato frutto di un’attività preziosa, per
nulla scontata e condotta in tempi rapidi, grazie alla quale si
potranno effettuare ulteriori investimenti per la cura del
territorio e delle comunità", ha aggiunto l'assessore regionale
alla Difesa del suolo e della costa, Paola Gazzolo.