Sanità, Emilia-Romagna tra le tre Regioni
benchmark. Lusenti: "Riconosciuta la qualità del nostro sistema
sanitario, lavoriamo per la sostenibilità della sanità pubblica sul
piano nazionale"
Bologna – “Non è una gara per raggiungere un posto in
classifica, ma è il riconoscimento che il Sistema sanitario
dell’Emilia-Romagna rappresenta un punto di riferimento a
livello nazionale”.
Lo ha detto Carlo Lusenti, Assessore regionale alle politiche
per la salute, commentando l’inclusione dell’Emilia-Romagna nel
novero delle tre “Regioni benchmark”, assieme a Umbria e Veneto.
Le Regioni, cioè, che rappresenteranno i riferimenti sui quali
saranno determinati i costi standard in sanità a partire dal
2013.
“La nostra soddisfazione – continua Lusenti – è anche quella di
offrire, con l’esperienza maturata in Emilia-Romagna, un
contributo concreto alla sostenibilità del Servizio sanitario
pubblico nel suo insieme. E’ questo lo spirito con il quale
vogliamo proseguire sul piano nazionale, assieme alle altre
Regioni, un lavoro di razionalizzazione dei costi in sanità per
superare le difficoltà che la crisi ci mette davanti”.
“Essere indicati dalle altre Regioni come un riferimento per la
qualità/economicità dei nostri servizi sanitari – ha concluso
l’Assessore – rappresenta motivo di orgoglio certamente per noi,
ma anche per tutti i professionisti che ogni giorno
garantiscono, in Emilia-Romagna, una buona sanità”.