Sicurezza. A Riccione la 32esima edizione del
Convengo nazionale di Polizia locale (19-21 settembre). La
vicepresidente Saliera: "Dalla Regione un investimento per
assicurare un servizio migliore e più stabile ai cittadini".
Raddoppio dei controlli e innalzamento dell'orario di servizio
Bologna - Una tre giorni di dibattiti e confronti per migliorare
la professionalità degli operatori di Polizia locale e fare il
punto sul lavoro svolto fino a oggi. Da giovedì 19
settembre Riccione ospiterà la
32esima edizione del Convengo nazionale di
Polizia locale che si terrà fino a sabato 21 settembre
al Palazzo dei Congressi.
Si tratta della più importante manifestazione dedicata alla
Polizia locale in Italia, che richiama ogni anno alcune migliaia
di addetti ai lavori. All’interno della manifestazione la
Regione presenterà, in un ampio spazio espositivo che ospiterà
anche incontri e seminari, lo stato dell’arte sulla sicurezza in
Emilia-Romagna con alcuni approfondimenti relativi alle modalità
d’intervento delle polizie locali in occasione del sisma del
2012. Nel corso del convegno di Riccione sarà possibile, tra
l’altro, conoscere il funzionamento della nuova App
per telefoni cellulari “Pronto Polizia Locale”
e il lavoro della Scuola Interregionale di Modena (che addestra
gli agenti di Emilia-Romagna, Toscana e Liguria) o avere
informazioni sulle attività del Forum italiano per la sicurezza
urbana (l’associazione di enti locali impegnata per la
promozione di progetti per la sicurezza integrata nelle città).
“Nell’ultimo decennio la Regione ha investito quasi 25
milioni di euro per favorire l’ammodernamento e la
formazione dei nostri agenti - spiega la vicepresidente
Simonetta Saliera - e per sostenere la creazione dei
corpi associati di Polizia municipale, in modo da assicurare un
servizio migliore e più stabile ai cittadini. Grazie alla
passione e al lavoro dei tecnici regionali, degli agenti della
Pm e dei sindaci dei nostri Comuni abbiamo raggiunto obiettivi
importanti per la qualità della sicurezza e della prevenzione
aumentando, per esempio, il personale dedicato alla vigilanza di
quartiere e il numero degli agenti, incrementando le dotazioni
tecnologiche e innalzando la qualità del lavoro attraverso i
corsi della Scuola interregionale di Polizia locale”.
Questi alcuni dei risultati conseguiti grazie al lavoro fatto
insieme da Regione, Comuni e comandi di Polizia locale:
circa 900.000 veicoli in movimento controllati
ogni anno, oltre 11.000 veicoli rubati
ritrovati dal 2005 a oggi, il raddoppio dei
controlli contro la guida in stato di ebbrezza rispetto
al 2008, l’incremento del 15% dei
controlli in materia di edilizia e ambiente,
l’innalzamento dell’orario di
erogazione del servizio che oggi, nel 95% dei casi,
copre l’intero arco diurno dalle 7 alle 19.