Bologna - Una giuria internazionale, che valuterà le opere
proposte da giornalisti stranieri. Un nuovo presidente di
giuria, Luca Ajroldi, che sostituisce Italo Moretti, storico
presidente del Premio. Un nuovo riconoscimento, dedicato alle
inchieste giornalistiche televisive su tematiche ambientali.
Sono alcune delle novità della
19esima edizione
del Premio Ilaria Alpi. Promosso dalla Regione Emilia-Romagna,
dal Comune di Riccione e dalla Provincia di Rimini, organizzato
dall’Associazione Ilaria Alpi, il Premio è realizzato con la
collaborazione di Rai, Ordine dei Giornalisti
dell’Emilia-Romagna, Federazione Nazionale della Stampa, Usigrai.
I concorrenti avranno tempo
fino al 31 maggio
per presentare i servizi e le inchieste televisive; la
premiazione si svolgerà a Riccione dal 5 al 7 settembre 2013.
“Potremmo definire quest’edizione del Premio come quella del
rinnovamento nella continuità – spiega il presidente
Ajroldi – . Una continuità che è dettata dalla ferma
volontà di essere sempre uno stimolo per la ricerca della piena
luce sull’uccisione di Ilaria e Miran in Somalia. Ma anche dalla
voglia di continuare a essere un punto di riferimento per il
giornalismo televisivo d’inchiesta. Al tempo stesso, sono
avvenuti dei cambiamenti: Italo Moretti, presidente della giuria
dal 2000 ha deciso di lasciare quest’incarico. A lui va un
ringraziamento per il lavoro svolto e un saluto di grande
affetto. Altri colleghi che ci hanno accompagnato con impegno e
passione sono usciti dalla giuria; insomma – conclude Ajroldi –
, ci sono novità, cambiamenti, ma lo stesso desiderio di sempre:
vedere del buon giornalismo d’inchiesta sulla strada di Ilaria
Alpi e Miran Hrovatin”.
Novità dell’edizione 2013
Oltre al presidente la giuria avrà anche nuovi membri:
entrano il giornalista e corrispondente Rai dal Cairo
Marc Innaro, il regista televisivo
Alessandro
Renna, la direttrice di Rainews 24
Monica
Maggioni e il giornalista
freelance e
direttore della Scuola di giornalismo dell’Università Cattolica
di Milano
Matteo Scanni. Inoltre la vincita del
Premio dal 2013 darà diritto ad alcuni concorrenti di far parte
della giuria dell'edizione successiva. Già tre vincitori del
Premio Ilaria Alpi 2012 entreranno in giuria per quest’anno:
Barbara Cupisti, vincitrice lo scorso anno
della sezione Miglior Reportage Italiano Lungo;
Emilio
Casalini, vincitore della sezione Miglior Reportage
Italiano Breve, e
Giulio De Gennaro, vincitore
della sezione miglior servizio da tg. Per quanto riguarda invece
la giuria internazionale sarà composta da
Paul Moreira,
giornalista
freelance, vincitore del Premio Speciale
Ilaria Alpi nel 2012 con un’inchiesta sul caso Alpi;
Marco Nassivera, direttore dell’informazione di Arte, e
Juliana Ruhfus, reporter di Al Jazeera English.
Altra novità dell’edizione 2013, un nuovo riconoscimento:
l’Associazione Ilaria Alpi, in collaborazione con Coop, ha
istituito il
premio Coop Ambiente, rivolto alle
inchieste giornalistiche televisive dedicate alle tematiche
ambientali. Tra i servizi giornalistici realizzati su
quest’argomento e inviati al Premio Ilaria Alpi verrà
selezionata una rosa di concorrenti; i servizi scelti saranno
poi visionati e valutati da una giuria composta da
Antonio Cianciullo (Repubblica),
Stefano Rodi
(Sette – Corriere della Sera),
Paolo Volterra
(Sky) e
Silvia Mastagni (Coop).
L’edizione 2013: modalità per concorrere e
riconoscimenti
Punta tutto sul giornalismo d’inchiesta televisivo e
sulle web-tv la diciannovesima edizione del Premio giornalistico
televisivo Ilaria Alpi, e lo fa confermando la sezione dedicata
alle video inchieste realizzate per il web. Il bando scade il 31
maggio 2013: sono aperte le iscrizioni (obbligatoriamente
online) al concorso fino alle ore 12. Sul sito
www.premioilariaalpi.it sono disponibili il bando e il
regolamento del concorso.
Viene confermato il forte investimento verso le sezioni più
recenti, ormai di prestigio, come quella per le
produzioni inedite e il Premio per le
inchieste
internazionali. Anche quest’anno Rai Tre e Rainews 24
saranno partner del Premio IA Doc per dare la possibilità di
acquisto e messa in onda alle inchieste, reportage o documentari
giornalistici inediti. A decretare il vincitore di questa
sezione sarà una giuria a parte composta da
Luca Ajroldi,
presidente della giuria del Premio Alpi;
Andrea Vianello,
direttore di Rai Tre,
Monica Maggioni,
direttore di Rainews 24;
Gerardo Bombonato,
presidente Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, e
Matteo Scanni, giornalista freelance e direttore della
Scuola di Giornalismo dell’Università Cattolica di Milano. Viene
riproposto, infine, anche il
Premio della critica
riservato a servizi e programmi d’approfondimento trasmessi
dalle emittenti televisive italiane, segnalati da una giuria di
critici televisivi composta da
Paolo Ojetti (Il
Fatto Quotidiano),
Riccardo Bocca (l’Espresso),
Alessandra Comazzi (La Stampa),
Antonio
Dipollina (Repubblica),
Francesco Specchia
(Libero),
Maurizio Turrioni (Famiglia
Cristiana).
Il Premio Ilaria Alpi 2013 ha il Patrocinio della Commissione
Italiana per l'Unesco, della Rappresentanza in Italia della
Commissione Europea e dell'Ordine dei Giornalisti nazionale. Ha
il contributo di Unicredit Group, Coop, Vodafone, e il supporto
tecnico di Hi - Net. Media Partner sono Raitre, Rainews24,
LaRepubblica.it, Internazionale.
Regolamento completo e scheda di iscrizione per concorrere:
www.premioilariaalpi.it
Premio Ilaria Alpi 2013: tel. 335 1386454;
info@ilariaalpi.it. Associazione Ilaria Alpi, Villa Lodi Fè,
viale delle Magnolie 2, 47838 Riccione (RN), tel. 0541 691640;
info@premioilariaalpi.it.