Bologna - Ci sarà più tempo per presentare le
domande di
contributo per interventi già avviati di
ristrutturazione di
edifici e
abitazioni danneggiate dal sisma. Al tempo stesso viene
introdotta la possibilità di richiedere, all’atto di
approvazione della domanda di contributo,
un’anticipazione del finanziamento. E’, in sintesi,
quanto viene stabilito dalle ordinanze numero 43, 44 e 45
firmate oggi, 29 marzo 2013, dal Commissario delegato alla
ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco
Errani.
In seguito al costante confronto con le istituzioni locali, i
cittadini e gli ordini professionali, si è deciso di apportare
alcuni miglioramenti a ordinanze precedenti, in modo da poter
agevolare l’opera di ricostruzione. In particolare, su
interventi già avviati per la riparazione e il ripristino di
edifici e abitazioni danneggiati dal sisma del 20 e 29 maggio
2012, e temporaneamente o parzialmente inagibili, viene
posticipato al 30 giugno il termine (precedentemente
fissato al 2 aprile) entro cui occorre presentare in Comune la
domanda di contributo. Sarà inoltre possibile richiedere,
all’atto di approvazione del finanziamento, un’anticipazione del
15 o
20% a seconda dell’entità
dei lavori.
Le ordinanze 43, 44 e 45 del 29 marzo 2013 sono disponibili sul
sito
www.regione.emilia-romagna.it/terremoto, nella sezione “Atti
per la ricostruzione”