Boicottaggio Cavonica, vandalismo e delinquenza danneggiano un bene
pubblico
Matera,
29 novembre 2013 – I beni pubblici sono terra di nessuno, a patto
poi lamentarsi quando non ci sono o si rompono.
Un fenomeno
preoccupante, e che sta assumendo proporzioni di notevole gravità, è
il recente danneggiamento volontario della Cavonica. Diversi episodi
che, a
distanza di pochi giorni, hanno compromesso un’opera tanto attesa
dalla provincia e dai cittadini.
Sporta
denuncia contro ignoti, rimane lo sconforto per la consapevolezza
che l’impegno dell’Amministrazione, davvero faticoso in questi tempi
di crisi e di cambiamenti avversi alla sopravvivenza della stessa, è
vanificato da individui vili.
Oltre
ai continui furti della segnaletica verticale, ultimamente il
personale dell’Ente ha rilevato come i pluviali del viadotto siano
stati ostruiti con della schiuma espansiva che ha deviato il corso
dell’acqua deteriorando, chiaramente, l’opera di recente
costruzione.
“Il
danno economico non offende solo la Provincia – ha commentato il
presidente dell’Ente, Franco Stella - e quanti lavorano
instancabilmente per trovare le soluzioni ai mille problemi che
assillano le comunità locali, ma anche tutti i cittadini che con i
loro sacrifici pagano quelle stesse opere a loro indispensabili per
vivere.
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