GALGANO (PD), LE MIE RAGIONI PER LA SOTTOSCRIZIONE DELLA CARTA DI POTENZA PER LA BASILICATA

Lo scorso 9 novembre ho sottoscritto cinque delle proposte contenute all’interno della Carta di Potenza per la Basilicata, una iniziativa di democrazia partecipativa costituita da 16 suggerimenti elaborati da cittadini attivi sul territorio e concernenti importanti temi economico-ambientali per la nostra Regione.

Nello specifico le proposte sottoscritte riguardano la “Estensione della valutazione d’impatto sanitario e della valutazione del danno sanitario ai 5 siti più inquinati della Basilicata”; la “Soluzione della questione Fenice-EDF, relativa alla salvaguardia del territorio e della salute pubblica dell'area Nord della Basilicata”; l’applicazione del ‘Principio di precauzione’, ovvero di un “Impegno ad applicare questo principio ad ogni attività industriale con particolare riferimento alla ricerca ed estrazione di idrocarburi in terraferma e in mare”; la “Tutela dei siti archeologici in mare dalle istanze di ricerca di idrocarburi nel Golfo di Taranto, incompatibili con il patrimonio archeologico sommerso” e, infine, la proposta di legge regionale “Rifiuti Zero: per una Basilicata sostenibile”.

Ho voluto sottoscrivere questi punti della Carta perché li condivido totalmente e, anzi, sono la base del mio programma politico in vista delle consultazioni regionali del 17 e 18 novembre.

Rifiuti zero e recupero dei materiali  come risorsa, monitoraggio ante e post estrazioni, risparmio energetico e stop agli sprechi devono essere opportunità d’impiego per chi cerca lavoro oltre che attività di salvaguardia della salute pubblica. Strade da intraprendere concretamente se vogliamo davvero cambiare e sviluppare la nostra Basilicata.