Erosione costa
jonica metapontina, incontro con Regione, associazioni e operatori
turistici
Matera, 9
aprile 2013 – A seguito delle sollecitazioni ricevute dalle
associazioni di categoria il presidente della Provincia Franco
Stella ha convocato, per giovedì 11 aprile alle ore 10.30, un
incontro per affrontare le annose questioni legate al problema della
erosione della costa jonica metapontina.
Le
associazioni di categoria hanno sottolineato come: “la ormai
imminente stagione turistica rischia di non potere neanche iniziare
date le pessime condizioni in cui versa il litorale e a sua volta
gli stessi lidi. Uno scenario devastato che deve essere
ricomposto.”
“Nell’ambito
di una corretta gestione territoriale, soprattutto se si considerano
la crescente aridità del clima e gli scenari di cambiamento
climatico globale – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Giovanni
Rondinone - il tema della difesa del suolo dai fenomeni di erosione
e degrado deve essere una priorità. Noi come Provincia abbiamo messo
in campo anche un’azione di tutela delle dune, proprio attraverso
il progetto Life Providune finanziato dalla Unione europea, che
valorizzando un uso eco compatibile di questo patrimonio
naturalistico contribuisce anche a contrastare l’erosione. Sempre
nell’ambito del Providune abbiamo messo a punto uno studio
dettagliato sui sedimenti e sulle dinamiche delle coste, uno
strumento conoscitivo utile per poter definire interventi efficaci.
Azioni che chiaramente non esauriscono il problema, ma che inserite
in un programma più ampio possono correggere un fenomeno che incide
negativamente sul bilancio ambientale ed economico di questo
territorio.”
Nel novero
degli oltre 100 interventi, previsti dall’Accordo di programma per
la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio
idrogeologico in Basilicata, quelli più urgenti riguardano Metaponto
lido e Scanzano, dove oltre alle opere a difesa del suolo sono
indispensabili interventi di ripascimento degli arenili
completamente stravolti dalle mareggiate. Cantieri che non sono
ancora partiti per questioni burocratiche che, tra l’altro,
potrebbero danneggiarne la stessa efficacia.
“Questa
Amministrazione ha l’obbligo di tutelare il proprio territorio – ha
concluso il presidente Franco Stella – soprattutto in questo momento
così critico. Le aspettative di rilancio economico che riponiamo nel
settore turistico devono trovare dei riscontri nelle azioni che
ciascuna istituzione, in riferimento alle rispettive competenze,
mette in campo. Dobbiamo poter garantire sostegno concreto e
immediato perché questa possa essere la stagione turistica che tutti
attendono.”
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